Chiedere è lecito, rispondere è cortesia

Ultimamente sperimento quanto rispondere alle mail sia diventato opzionale. E se penso al tempo che dedico alla scrittura di ogni mail, mi aspetto di ricevere dall’altra parte un feedback,anche conciso. L’aspetto più stravagante della questione è che oggi tutti siamo dotati di telefoni o tablet che ci permettono di ricevere le mail e visionarle in tempo reale. Certamente bisognerebbe distinguere da mail a mail anche se, dal mio punto di vista, è sempre importante rispondere perchè si da valore a chi scrive e perchè bisognerebbe imparare a “mettersi nei panni dell’altro” e pensare:”Cosa mi aspetterei io se fossi al suo posto?”  Spesso si abusa della parola comunicazione, tutti si definiscono comunicatori, per poi cadere nella trappola “non rispondo alla mail”. Le cause più comuni che ho verificato sono: mi sono dimenticato, non ho avuto tempo, se dovessi risponedere a tutte le mail che ricevo non lavorerei…. Per non parlare dei libri prodighi di consigli su come organizzare il proprio tempo nello scrivere le mail, e come utilizzare anche supporti tecnologici all’avanguardia. Ma la cosa ancora più strana è che quando ci si confronta con le persone, queste citano l’importanza di valori come l’attenzione all’altro, il rispetto. E poi li mettono in pratica? E quali comportamenti specifici si mettono in campo per essere attenti e rispettosi? Sarebbe utile tenere sempre presente: E’ importante per me l’altro? Qual è la mia intenzione nei suoi confronti? Quali saranno le possibili conseguenze se non rispondo? Fatti questi passaggi, posso anche applicare le migliori tecniche che conosco sulla gestione delle mail.